I particolati o polveri sottili, sono quelle particelle talmente sottili e leggere che si sospendono nell’aria e vengono quindi facilmente inalate.
Il particolato può avere origine a seguito di eventi naturali (come l’erosione causata dal vento di rocce e superfici, incendi o gas che fuoriescono dai vulcani, ecc.) oppure può avere origine dalle attività umane comuni e quindi dalle reazioni dei combustibili fossili. In questo caso a formare le polveri sottili sarebbero quei residui prodotti dalla combustione.
Anche le attività più comuni come cucinare o utilizzare la macchina per i propri spostamenti, incrementano il particolato presente nell’atmosfera andando a peggiorare la qualità dell’aria che respiriamo ogni giorno.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito il particolato come una componente da non sottovalutare, in quanto in alcune situazioni è stato individuato come responsabile di alterazioni respiratorie, ricoveri e mortalità. È consigliato quindi a livello globale, mantenere la concentrazione di questo inquinante al livello il più basso possibile, non conoscendo il livello di soglia l’esatto per evitare il danneggiamento della propria salute.